Dolci: oggi i mafiosi sono “buoni”

«La ‘ndrangheta in Brianza vuole il consenso sociale: siamo mafiosi, ma mafiosi “buoni”. Dall’operazione Crimine Infinito di 10 anni fa, non c’è più stato nemmeno un omicidio di ‘ndrangheta nel nostro territorio; eppure le mafie sono sempre più presenti nel nostro territorio, soprattutto nel mondo economico».

Alessandra Dolci, responsabile della Direzione Distrettuale Antimafia a Milano, è stata chiarissima nell’incontro organizzato da Brianza SiCura, Libera e Avviso Pubblico martedì scorso per gli Stati Generali dell’Antimafia in Brianza: «Oggi la ‘ndrangheta usa la violenza al minimo necessario, vuole mostrarsi come “gente normale”, imprenditori che creano posti di lavoro, si presentano come solutori di problemi. La tattica ormai è la mimetizzazione. Anche per questo prima le segnalazioni dei reati-spia erano numerosissime – dalle buste contenenti proiettili alle teste di maiale mozzate, ai mezzi d’opera bruciati -, oggi invece sono drasticamente diminuite. L’obiettivo dichiarato è fare impresa, quindi creare convergenza col metodo imprenditoriale brianzolo». E purtroppo trovano sponde facili e porte aperte.

Dal Giornale di Desio

Ti potrebbe interessare anche...