Populismi? E la mafia cresce

La sfiducia nelle istituzioni e nella politica favorisce le mafie. È un’idea di Mattia Maestri, ricercatore di Cross dell’Università di Milano, nella lezione tenuta al corso «Legalità è libertà» organizzato da Brianza SiCura per il personale dei Comuni di Agrate e Bernareggio (qui i video delle lezioni).

Del resto, il ragionamento è semplice: i qualunquismi e i populismi distruggono le basi della democrazia e lasciano spazio ai poteri «altri», quali che siano. Le mafie hanno tutto l’interesse ad avere dall’altra parte della barricata un potere debole, una società divisa e delle istituzioni delegittimate e dove la partecipazione e il controllo dei cittadini è scarso o nullo. Il malaffare cresce quando il patto sociale si sfalda e si perde la condivisione di valori comuni.

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