Seregno: uno sfregio alla memoria

Proprio mentre si apprestava a celebrare, il 23 maggio, l’anniversario della strage di Capaci con pubblica cerimonia nel parco intitolato a Falcone e Borsellino, Seregno ha avuto un’amara sorpresa: la stele che ricorda i due magistrati era stata deturpata (vedi la foto qui sotto).

Un insulto voluto, come ha scritto il sindaco Alberto Rossi su Facebook: “Lo sfregio non è casuale: è proprio e solo sui due volti. Ci sarebbero tante cose da dire, ne ho tante in mente e non so neanche bene da dove iniziare. Ho pensato allora che più che le parole, valesse la pena un gesto: abbiamo deciso di sistemare in diretta, giovedì mattina durante l’evento di commemorazione, la stele e l’immagine, staccandola e sostituendola con una nuova. Sarà il messaggio più forte che si può dare, al di là di tutti i discorsi istituzionali. Gli imbecilli che tentano di sfregiare i simboli che comunicano i valori più importanti del nostro stare insieme ci saranno sempre, ma non prevarranno. Ogni sfregio sarà sempre sistemato, ogni impegno per trasmettere a tutti questi valori verrà rinforzato, perché il nostro senso di comunità è più forte di così e non si ferma né si scoraggia, neanche davanti a questi gesti idioti”. Una reazione simbolica, forte, giusta: anche noi di Brianza SiCura ci saremo!

 

 

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