Il virus ingrassa la ‘ndrangheta

I fondi in arrivo per il Covid? Potrebbero finire in mano alla ‘ndrangheta. L’allarme è lanciato dal prefetto di Lecco, Castrese De Rosa, in un’intervista al Corsera: «Il rischio è duplice: usura e contributi a pioggia a società infiltrate dalla ‘ndrangheta».

Il prefetto rilascia poi una dichiarazione che fa il paio con quella di pochi giorni prima sulla «Brianza che scoppia di mafia» del professor Nando Dalla Chiesa: «Abbiamo segnali che la ‘ndrangheta, complice la crisi, stia rialzando la testa in un territorio ricco e appetibile. Il vero pericolo è che la pandemia diventi uno strumento pericoloso nelle mani della criminalità organizzata. Bar, ristoranti, imprese (in mano alle mafie) potrebbero usufruire di ristori sottraendoli all’economia legale. Con il Covid la ‘ndrangheta ha ricominciato a far sentire ancora di più la sua morsa».

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