Lentate contro il racket
Da anni a Lentate sul Seveso (Comune aderente a Brianza SiCura) si assiste al proliferare di un’intensa attività di prostituzione stradale. La situazione è diventata nel tempo insostenibile, al punto che sui social network alcuni cittadini proponevano addirittura di ricorrere a delle ronde “fai da te”.
Il Comune di Lentate, tra i più estesi della provincia (quasi 14 kmq) e abitato da circa 15000 persone, è attraversato lungo l’asse nord-sud dalla Statale dei Giovi Milano-Como; verso est dalla provinciale Novedratese e verso ovest dalla provinciale per Bregnano- Lomazzo. Vi arriva la superstrada Milano-Meda che a Lentate diventa poi Autostrada Pedemontana. Questa situazione fa sì che il territorio sia un grande incrocio viabilistico raggiungibile in 20 minuti da Milano, Como, Aeroporto Malpensa, Aeroporto Linate e Arosio con intersezione sulla statale 36, rendendolo così anche una facile meta di turismo sessuale.
22 arresti tra gli sfruttatori
L’amministrazione insediatasi nel giugno 2017 ha preso a cuore il problema, delineando da subito un intervento. Si è scelto di modificare in modo pesantemente restrittivo per i clienti delle prostitute il Regolamento di polizia urbana (art. 55), portandolo all’approvazione del consiglio comunale nell’ottobre 2017. Dalla sua entrata in vigore nel gennaio scorso a oggi sono state irrogate circa 200 sanzioni (102 euro l’una) a clienti e si può verificare che il fenomeno ora appare ridotto: dalle più di 30 ragazze presenti in passato, ora se ne contano dalle 5 alle 15 a seconda della serata. Nel settembre 2018 la stampa locale ha scritto inoltre di 22 arresti nell’ambito del racket della prostituzione. Il percorso di legalità e di lotta alla criminalità intrapreso sta dando i suoi frutti.
